Cuneo lascia Synergo sgr. Il controllo passa a un poker di nuovi investitori.

Gennaio 21, 2020

    Private Equity
    Gennaio 21, 2020
    Pubblicato da: Valentina Magri su BeBeez

    Sinergia Holding spa, società costituita dalle holding familiari di Paolo Alessandro Bonazzi (presidente della società di gestione di fondi immobiliari Namira sgr), Simone Crolla (managing director dell’American Chamber of Commerce in Italia), Gabriel Monzon Cortarelli (partner del dipartimento m&a e private equity e responsabile del gruppo Desk Americhe dello studio legale internazionale Orrick), Alessandro Ermolli (figlio di Bruno, fondatore della società di consulenza Sinergetica), ha rilevato l’80% della società di gestione di fondi di private equity Synergo sgr (si veda qui il comunicato stampa). A vendere sono stati Italian Mezzanine srl, che resta come azionista di minoranza con il 20% della società e la Cuneo e Associati spa, la holding del fondatore di Synergo sgr, Gianfilippo Cuneo, che ha venduto tutte le sue quote.

    Dopo l’operazione, il Consiglio di amministrazione di Synergo risulta formato dai nuovi soci di Sinergia Holding, insieme ai rappresentanti di Italian Mezzanine, Simone Cremonini, Massimiliano Riva e l’amministratore delegato Roberto Liguori. Sinergia Holding è stata assistita dall’advisor legale Studio Atrigna. Italian Mezzanine e Cuneo Associati è stata assistita dall’advisor legale Studio Lipani Catricalà & Partners.

    Synergo sgr, con sede a Milano, gestisce tre fondi chiusi con ammontare sottoscritto di oltre un miliardo di euro da parte di investitori italiani e internazionali: Sinergia con Imprenditori, Sinergia II e IPEF IV Italy. Quest’anno Synergo sgr intende lanciare il primo fondo di private equity italiano dedicato all’espansione delle aziende italiane sul mercato americano e un fondo di late stage venture capital per investire in startup e pmi innovative.

    Sinergia II lo scorso dicembre ha ceduto alla tedesca Voith GmbH, tra i leader mondiali nelle macchine per il “tissue” (carta per usi igienici e domestici) la sua quota di Toscotec spa, società lucchese che dal 1948 progetta e realizza macchine per la produzione di bobine-madri per il settore della carta a uso domestico (si veda altro articolo di BeBeez).

    Quanto a Gianfilippo Cuneo, non lascia certo il mondo del private equity (si veda altro articolo di BeBeez). Già da tempo il veterano del settore conduce investimenti su base personale. Non a caso è presidente del Comitato investimenti di Boutique Italia spa, holding di investimento con focus sulle piccole e medie imprese italiane che puntano a sbarcare sul mercato Aim Italia, da poco lanciata da OreFin e Method (si veda altro articolo
    di BeBeez). Cuneo poi conduce investimenti anche tramite IPE (Investimenti in Private Equity), holding di partecipazioni che fa riferimento anche ad altri investitori, con cui lo scorso settembre è salito al controllo di Valedo, società attiva nel bartering pubblicitario per la distribuzione di prodotti farmaceutici da banco (si veda altro articolo di BeBeez).

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